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Messaggio di avviso

Gli alunni della Purrello incontrano la Guardia Costiera

Giorno 26 Aprile presso l’Auditorium dell’Istituto “Michele Purrello” di San Gregorio di Catania il Maresciallo Gabriele Gagliano e il Tenente di Vascello-Pilota Diego Aquilati hanno incontrato gli alunni delle classi quinte di Scuola Primaria e tutti gli alunni della Scuola Secondaria di 1° grado per  presentare il Corpo della Guardia Costiera - Nucleo Aereo di Catania e l’attività svolta inerente gli usi civili del mare.
La trattazione, ben strutturata con slide, video e nella progressione espositiva, ha toccato le principali competenze e responsabilità del Corpo.
Tra le competenze sono state citate, in primis, la salvaguardia della vita umana in mare (Ricerca e Soccorso), la salvaguardia della sicurezza della navigazione e del trasporto marittimo, la tutela dell’ambiente marino e dei suoi ecosistemi,  l’attività di vigilanza dell’intera filiera della pesca marittima.
Molto coinvolgente è stata l’esposizione delle diverse  missioni in cui la Guardia Costiera è costantemente impegnata: M.I.S.E, MEDEVAC, M.A.T.T.M., collaborazioni “I.N.G.V.” (Istituto Nazionale Geo-Vulcanologia), antinquinamento, vigilanza flussi immigrazioni.
In merito a quest’ultima è stata ben delineata l'incalzante emergenza generata dal fenomeno del flusso migratorio alimentato da continui sbarchi clandestini di profughi, e sono stati riportati alcuni dati relativi alle ore di volo effettuati dal Corpo Nucleo Aereo, per citarne solo due: 2.418 ore di volo nel 2011  in concomitanza di un primo picco di sbarchi di clandestini nel corso di quell’anno (ben 62.292 sul territorio italiano) e 2700 ore di volo nel 2014 con un successivo forte incremento di operazioni dovute ad un ulteriore intensificazione dell’immigrazione clandestina dal Nord Africa.
Incisiva, durante la conferenza, una slide con la seguente scritta:
“La Migrazione ha sempre fatto parte della Storia dell’Uomo in ogni sua epoca”.
“Le operazioni di salvataggio a favore di persone che si trovano sulle navi - ha spiegato il Maresciallo Gagliano - sono quelle più difficoltose per  vari fattori oggettivi, il movimento dell’imbarcazione, le condizioni atmosferiche, sommate magari alle operazioni notturne, e creano una situazione alquanto critica, per fortuna la tecnologia dell’AVV 139 asseconda in parte lo sforzo degli equipaggi, ma non sempre è in grado di azzerarne il rischio”.

Inoltre, la Guardia Costiera di Catania è inserita nel dispositivo Europeo FRONTEX e gli equipaggi del Corpo sono impegnati nel controllo delle frontiere e in molteplici contesti internazionali.
Quindi è seguita la presentazione del Corpo delle  Capitanerie di porto - Guardia Costiera, inquadrato funzionalmente ed organizzativamente nell’ambito del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e al quale si riconducono i suoi principali compiti istituzionali.
E ancora a seguire, la presentazione delle tre Basi Aeree presenti sul nostro territorio:

- il 1° Nucleo Aereo Guardia Costiera, Prima Sezione Volo Elicotteri dislocata a Sarzana (SP), alle dipendenze della Direzione Marittima di Genova;
- il 2° Nucleo Aereo Guardia Costiera, posto alle dipendenze della Base Aeromobili della Guardia Costiera di Catania con la Seconda Sezione Volo Elicotteri, istituita il 1 luglio 2006, operativa dal 12 luglio;
- 3° Nucleo Aereo Guardia Costiera a Pescara e dove, dopo Sarzana e Catania, il 21 Gennaio 2016 è stata istituita la 3ª Sezione Volo Elicotteri.

D’obbligo una breve storia del 2° Nucleo Aereo Guardia Costiera di Catania che inizia l’attività operativa  il 19 settembre del 1989 con l’introduzione del nome “Guardia Costiera”.
Da evidenziare che un’ulteriore peculiarità della Base Aeromobili di Catania è la presenza del primo deposito completamente aviotrasportabile, afferenti alla “Scorta Nazionale Antidoti”, una preziosa risorsa che lo Stato mette a disposizione della popolazione in caso si rendesse necessario una risposta sanitaria ad un attacco con utilizzo di armi non convenzionali.
Dalla sua nascita sino ad oggi la Base Aerea di Catania ha dato sicuramente un contributo notevole nel garantire gli aspetti istituzionali che le sono affidati, soprattutto il controllo dell’immigrazione, quest’ultimo fattore preponderante nelle attività dei mezzi, degli uomini e delle donne della Guardia Costiera.
Non per niente l'Inno della Guardia Costiera “Angeli del Mare”, come scrive in un articolo Giorgio Ciarini, “... è un ritratto, un'istantanea, colta nel momento in cui gli equipaggi affrontano il mare.
È un inno alla vita, un canto che esalta e sostiene l'agire di tutti gli uomini e le donne del Corpo”.
Possiamo solo aggiungere: sono veramente i nostri “Angeli del Mare”.
Tutti i ragazzi hanno seguito con interesse e partecipazione l’incontro, sono stati motivati nell’attenzione, nel porre domande e nella richiesta di chiarimenti.    
L’Istituto Comprensivo Statale “Michele Purrello” ringrazia il Maresciallo Gabriele Gagliano e il Tenente di Vascello-Pilota Diego Aquilati per la disponibilità e la prontezza con cui è stata accolta la richiesta di un incontro con i ragazzi e per la presentazione, tenuta all’insegna della professionalità e della chiara esperienza nel dialogare con i giovani.

Da ricordare 1530
Per l'emergenza in mare è attivo il numero blu 1530 gratuito sul tutto il territorio nazionale ed attivo 24 ore su 24 per 365 giorni all'anno.

La Referente per l’Educazione alla Legalità
Prof.ssa Alessandra Gulizia

- Guarda la Photogallery "Incontro con la Guardia Costiera (26-04-2018)


 

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